giovedì 8 ottobre 2015

DESTINI INGANNATI: I PROTAGONISTI

Buongiorno a tutti!Eccoci qua per la 2° Tappa del Blog Tour di "DESTINI INGANNATI"!!!La Tappa è sul Blog SCRIBACCHIANDO IN SOFFITTA, di Menta, dove è possibile iscriversi al Giveaway e provare a vincere una copia CARTACEA o EBOOK, di questo romanzo.Come sempre vi presento il post anche sul mio blog!



Blogtour + giveaway: Destini ingannati di Cristina Vichi



Titolo: Destini Ingannati
Autore: Cristina Vichi
Editore: Selfpublishing su Amazon
Genere: Romanzo fiabesco
Data di pubblicazione: 15/11/2015
Pagine: 210
Prezzo ebook:  0,99 
Prezzo cartaceo: € 8,00
Ecco il link per prenotare l’ebook: DESTINI INGANNATI
Blog Autrice: CRISTINA VICHI

Pagina Facebook: CRISTINA VICHI

TRAMA:
Oscar e Ariel hanno nove anni, sono gemelli, ma non lo sanno.
Il loro destino era quello di stare insieme, ma qualcuno ha tramato nell’ombra affinché questo non avvenisse.
Oscar è di famiglia nobile, Ariel di famiglia povera, entrambi vivono con uno dei loro genitori, che sono all’oscuro di tutto.
I loro genitori sono Edoardo e Miriam. Dieci anni prima il loro amore sembrava invincibile, in grado di sfidare l’intera nobiltà, eppure lui, all’improvviso, l’ha abbandonata per sposare una donna del suo stesso rango.
Chi ha cospirato contro di loro ha molto da nascondere ed è disposto a tutto pur di tenere celati i propri segreti.
Ma per quanto tempo il destino può essere ingannato?
Le azioni di chi vuole impedire a tutti i costi che la verità venga svelata saranno proprio le cause che porteranno ad essa: ecco la vendetta del destino.
I sentimenti e le emozioni affolleranno i cuori, i legami ritrovati saranno inscindibili, ma scoperte inquietanti e pericolose metteranno nuovamente tutto a rischio.
Come reagiranno Miriam ed Edoardo incontrandosi nuovamente dopo dieci anni?
Come potrà, Miriam, resistere al fascino di Jacopo, uomo misterioso arrivato sul suo cammino con il preciso compito di impedirle di conoscere la verità?
Ma soprattutto, quanto dovranno pagare care le colpe dei loro genitori?

BIOGRAFIA:
Cristina Vichi nasce a Rimini nel 1985 e si diploma al liceo Psicopedagogico.
Come tante persone fantasiose ha sempre amato molto inventare storie, ma l’idea di concretizzare un romanzo si affaccia inaspettatamente quando ha tre figli, che sono per lei grande fonte di ispirazione.
La sua prima opera, “Celeste”, romanzo a sfondo fiabesco, è stata auto pubblicata su Amazon il 28/03/2015.
Dopo questa prima e importante esperienza segue “Destini Ingannati”, auto pubblicato su Amazon il 15/11/2015.
Con il suo terzo romanzo si lascia affascinare da un genere diverso, l’Urban Fantasy, attraverso il quale la fantasia ha margini molto più ampi in cui spaziare. “Tander (Dentro noi, l’energia dei Fulmini)”, sarà la sua prossima uscita.
I PROTAGONISTI
Miriam:
Miriam è una ragazza dai capelli rossi, ricci e ribelli. Il volto è coperto da lentiggini e la carnagione è così bianca da renderle insopportabile l’esposizione al sole.
Lei è la vitalità in persona: fresca, imprevedibile ed emotiva…
Si lascia travolgere dalle sensazioni senza riserve e sempre con tanto coraggio.
Nelle prime pagine del romanzo è una ragazza alle prese con un parto particolarmente difficile: già  in questa situazione, nonostante la giovane età, è evidente la sua forza d’animo, il suo temperamento e la sua profonda emotività.
“Lei è una forza della natura”, così sarà definita nel romanzo.
Da quella difficile notte del parto trascorrono nove anni e Miriam diventa una donna matura, consapevole del proprio passato e della sofferenza che la vita le ha riservato, eppure la speranza non l’abbandona mai.
Miriam vive ogni giorno in modo positivo, non dimentica mai il dolore che ha segnato così profondamente la sua esistenza, ma non lascia neanche che esso rovini ciò che di bello c’è nella sua vita.
L’euforia e il suo buon umore sono contagiosi, per gli altri personaggi è molto difficile non restare coinvolti dal vortice che le grava attorno, soprattutto quando sono le emozioni a dominare il suo cuore… in questo caso è un vero uragano.
Un aspetto molto importante del suo carattere è la sensibilità: Miriam ha una consapevolezza molto profonda delle proprie sensazioni e crede fortemente in quello che prova.  Nonostante tutti quelli che la circondano le dicano il contrario, lei per nove lunghi anni continuerà a credere alle sue percezioni, anziché a ciò che sembra essere palesemente la verità.
Il coraggio, la determinazione e la speranza la guideranno nel suo cammino.

«È meglio non pensare al passato, tanto non si può fare nulla per cambiarlo», considerò freddo.
«Si può cambiare il futuro, riparando agli errori nostri e altrui del passato in ogni istante di questo presente!», esclamò Miriam fiduciosa.

Edoardo:
Il conte Edoardo è un uomo dall’animo nobile.
Gli occhi azzurri si sono spenti e il suo volto è coperto da un’ombra d’infelicità.
Le scelte compiute in passato rendono malinconico ogni giorno del suo presente, ma è rimasto un uomo gentile e di buon cuore.
Nonostante i dieci anni trascorsi a fianco della sua sposa e cugina, Ludovica, non ha mai smesso di pensare a Miriam, anche se ormai ha perso ogni speranza di rivederla.
Vive una vita che non gli appartiene, accanto a una donna che disprezza e la sua unica fonte di gioia è il figlio Oscar, a cui dona tutto il suo affetto.
Ha vissuto i dieci anni lontano da Miriam in una sorta di torpore, rassegnandosi a quello che credeva essere il suo ingiusto destino…
Poi un avvenimento triste e inaspettato rimette in gioco tutto il suo avvenire: è l’occasione per riprendere in mano la sua vita e lottare per la felicità.

Edoardo al suono di quel nome rimase impietrito, i suoi pensieri si accavallarono e la mente tornò a dieci anni prima. Miriam era stata l’unica donna che avesse mai amato.
Si sentì vacillare, ma era un uomo capace di controllare le sue emozioni, anche quando erano particolarmente forti. Era un nobile, aveva dovuto imparare a dare sempre un’immagine impeccabile di sé.
Eppure, sebbene fossero trascorsi dieci anni e nonostante non avesse mai smesso di pensarla, sentire quel nome gli aveva fatto sussultare il cuore, come da tempo non accadeva più.


Oscar:
Oscar è un bambino molto gentile e sensibile. Il suo stesso volto fa trasparire amabilità e dolcezza. I suoi occhi azzurri sono cristallini e rendono visibile la purezza del suo cuore.
È un grande osservatore: in particolare è attento alle espressioni delle altre persone, da cui intuisce immediatamente il loro stato d’animo.
È molto legato al padre, con cui ha un rapporto profondo, ma soffre molto nel vederlo triste e malinconico, vorrebbe tanto vederlo sereno.
Appare come un bambino educato, calmo e tranquillo, eppure, ad un certo punto della storia, per seguire il suo cuore, stravolgerà completamente l’evolversi degli eventi.

Infine l’attenzione di Oscar si posò su suo padre.
Quel giorno era più silenzioso del solito, si notava la tristezza sul suo volto.
Gli prese la mano e la strinse forte. A quella stretta Edoardo si girò verso di lui e lo guardò pieno di amore. Il bambino vide i suoi occhi intrisi di dolore e lo percepì di riflesso anche dentro di sé.

Ariel:
Ariel è una bambina allegra e spensierata, ma anche molto intuitiva e intelligente.
Assomiglia molto alla madre: lentiggini, capelli rossi e una grande vitalità.
Il suo carattere, vispo e impulsivo, crea diverse situazioni di scompiglio all’interno della vicenda.
Dice sempre quello che pensa, senza preoccuparsi di nessuna convenzione sociale e riesce a far irritare qualsiasi persona le stia antipatica: certe volte ce la mette proprio tutta e i risultati sono clamorosi. Il suo sguardo furbetto e la sua espressione sbarazzina non passano certo inosservati.
Il suo carattere è estroverso ma è anche molto riflessiva.
Il suo scopo è quello di scoprire chi è suo padre e non si arrenderà facilmente.

Ariel non trattenne un’espressione birichina e compiaciuta. Il suo sorrisetto malizioso, rigorosamente con le labbra sigillate e le gote belle gonfie, poteva facilmente far saltare i nervi. Aveva l’aria di chi avesse vinto una sfida, si sentiva spalleggiata dal conte Edoardo e non staccava gli occhietti vispi da quelli della contessa. Per finire, come ciliegina sulla torta, alzò una spalla ed emise un risolino.
La contessa l’avrebbe strangolata all’istante e Ariel gioiva nel constatare la fatica che faceva per gestire la collera.

1° PRESENTAZIONE + incipit (7/10)  LA FENICE BOOK
2° PROTAGONISTI (8/10)  SCRIBACCHIANDO IN SOFFITTA
3° ANTAGONISTI (9/10)  LA RAGAZZA CHE ANNUSAVA I LIBRI
4° SECONDARI (10/10)  TOGLIETEMI TUTTO MA NON I MIEI LIBRI
5° AMBIENTAZIONE (11/10) IL COLORE DEI LIBRI
6° INTERVISTA (12/10) LA BIBLIOTECA DI EIKA
7° RECENSIONE IN ANTEPRIMA (13/10) TANTA VOGLIA DI TE… ALLA PESCA
8° GIVEAWAY (14/10 – 15/11) estrazione vincitori (1 copia cartacea e 1 copia ebook del romanzo). ATELIER DI UNA LETTRICE COMPULSIVA

REGOLE PER PARTECIPARE:
1) Diventare Follower del blog autrice. CRISTINA VICHI
2) Mettere MI PIACE alla pagina facebook dell’autrice.  CRISTINA VICHI FACEBOOK
3) Diventare Follower dei blog che ospitano le tappe e il Giveaway del tour.
4) Condividere l’evento sui propri social e inserire il banner sul proprio blog (Chi ha un blog!) IMPORTANTE: Per partecipare basta inserire il nome e la propria email sotto ad una qualsiasi tappa del blog tour o del Giveaway finale.
Buona fortuna a tutti!!!




Spero che i protagonisti vi siano piaciuti! Ci aggiorniamo domani con la terza tappa!!!
Buona giornata a tutti!!!

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